In the month of May, in the glory of the day
Came the descendants of a hundred flowers
And their fight it did begin with the aging Mandarin
And they fought with an extraordinary power
Everyone was smiling, their hearts were one
In Tiananmen Square
But it seems that the Spring this year in Beijing
Came just before the Fall
There was no summer at all
In Tiananmen Square
China... China
There's peace in the emerald fields, there's mist upon the lakes
But something is afoot in the People's Hall
The spirit of Chu Ping is alive in young Chai Ling
And the Emperor has his back against the wall
Black sun rising over Tiananmen Square
Over Tiananmen Square
But it seems that the Spring this year in Beijing
Came just before the Fall
There was no summer at all
In Tiananmen Square
China... China
In the month of June, in the darkness of the moon
Went the descendants of a hundred flowers
And time may never tell how many of them fell
Like the petals of a rose in some satanic shower
Everyone was weeping in all of China
And Tiananmen Square
But it seems that the Spring this year in Beijing
Came just before the Fall
There was no summer at all
In Tiananmen Square
China... China
And even the moon on the fourth day of June
Hid her face and did not see
Black sun rising over Tiananmen Square
And Wang Wei Lin, you remember him
All alone he stood before the tanks
A shadow of forgotten ancestors in Tiananmen Square
And my blue-eyed son, you had no one
You could call a hero of your age
You have the rainbow warriors of Tiananmen Square, singing
China Shall Be Free
China Shall Be Free
China Shall Be Free
inviata da Riccardo Venturi - 22/11/2004 - 01:14
CINA
Nel mese di maggio, nella gloria del giorno
sono arrivati i discendenti di cento fiori
e la loro lotta è iniziata con l'anziano Mandarino [*]
e hanno combattuto con forza straordinaria
ognuno sorrideva, i loro cuori erano tutt'uno
in piazza Tien-an-Men
Ma sembra che la primavera, quest'anno, a Pechino
sia arrivata subito prima dell'autunno
non c'è stata proprio estate
in piazza Tien-an-Men
Cina...Cina
C'è pace nei campi di smeraldo, c'è nebbia sopra i laghi
ma qualcosa si sta muovendo al Parlamento del Popolo
lo spirito di Chi Ping vive nel giovane Chai Ling
e l'imperatore è con le spalle al muro
un sole nero sorge su Piazza Tien-an-Men
su piazza Tien-an-Men
Ma sembra che la primavera, quest'anno, a Pechino
sia arrivata subito prima dell'autunno
non c'è stata proprio estate
in piazza Tien-an-Men
Cina...Cina
Nel mese di giugno, al buio della luna
andavano i discendenti di cento fiori
e il tempo non potrà mai dire quanti ne siano caduti
come i petali di una rosa sotto un temporale infernale
ognuno piangeva in tutta la Cina
e in piazza Tien-an-Men
Ma sembra che la primavera, quest'anno, a Pechino
sia arrivata subito prima dell'autunno
non c'è stata proprio estate
in piazza Tien-an-Men
Cina...Cina
E persino la luna del quarto giorno di giugno
nascose la sua faccia e non volle vedere
il sole nero che sorgeva su piazza Tien-an-Men
E Wang Wei Lin, lo ricordate,
si oppose da solo ai carri armati,
ombra di avi dimenticati in Piazza Tien-an-Men
E, figlio mio dagli occhi azzurri, non avevi nessuno
che tu potessi chiamare un eroe della tua età
ora hai i guerrieri arcobaleno di Piazza Tien-an-Men, che cantano
la Cina sarà libera
la Cina sarà libera
la Cina sarà libera
22/11/2004 - 12:45
Nel meso di maggio, nella gloria del giorno
Vennero i discendenti dei cento fiori
per combattere contro l'invecchiato Mandarino
E combatterono con un potere straordinario
Tutti erano sorridenti, ed i loro cuori uniti,
in piazza Tien An Men (Coro...)
Ma pareva la Primavera quell'anno in Bejling
Venne proprio la disfatta
Là non fu l'Estate per nessuno in piazza Tien An Men
Fu la pace nei campi di smeraldo, calò la nebbia sopra i laghi,
Ma qualcosa si mise in marcia nel Palazzo del Popolo
Lo spirito di Chu Ping era vivo nel giovane Chai Ling
E l'Imperatore indietreggiò contro il muro
Nero sole nascente sopra piazza Tien An Men
sopra piazza Tien An Men (Coro...)
Nel mese di Giugno, nelle tenebre della luna
Andarono i discendenti dei cento fiori
Ed il tempo non poté narrare come molti di loro caddero
Come i petali di una rosa sotto certi satanici acquazzoni
Tutti erano piangenti in tutta la Cina
ed in piazza Tien An Men (Coro...)
Ed anche la luna il quarto giorno di Giugno
nascose il suo volto e non si fece vedere
Nero sole nascente sopra piazza Tien An Men
E Wang Wei Lin, voi lo ricordate
Tutto solo fermo in piedi di fronte ai tanks
Un'ombra degli antenati dimenticati
in piazza Tien An Men
E mio figlio dagli occhi azzurri, non sei solo
Potresti chiamarlo un eroe della tua epoca
Siete i i Guerrieri dell'Arcobaleno di piazza Tien An Men,
che cantano La Cina sarà libera
inviata da Riccardo Venturi - 8/4/2005 - 18:48
Alessandro - 19/8/2009 - 15:55
Testo e musica di Joan Baez.
dall'album "Speaking of Dreams"
La canzone è stata scritta immediatamente dopo la spietata repressione poliziesca e militare della rivolta degli studenti cinesi di Piazza Tien-an-Men (4 giugno 1989). Non si è mai saputo il numero esatto degli studenti morti quel giorno nella grande piazza e nei suoi dintorni, ma si parla di una cifra da quattro a cinquemila.
Dopo quei fatti, tutti i paesi del cosiddetto "mondo libero" (USA in testa) fecero a gara per condannare il regime cinese e proposero "pesanti sanzioni economiche".
Solo pochi mesi dopo iniziava il riciclaggio capitalista in grande stile del potere cinese. Adesso la Cina è il più grande "mercato" del mondo. Di repressione, democrazia, libertà e diritti umani non parla quasi più nessuno; sono cose molto secondarie quando c'è da fare quattrini.
E così possiamo dirlo tranquillamente: sì, quei ragazzi di piazza Tien-an-Men sono morti invano.
Riccardo Venturi.